Con il progetto Battikuore e l’installazione di dieci defibrillatori, Borgo San Dalmazzo è diventata città cardio protetta
Progetto dell’azienda ‘Bna Srls’ di Boves, grazie al sostegno di ben 41 sponsor: imprese locali, enti e associazioni. Rosario Lo Forte amministratore unico di Bna Srls’: “Nostro obiettivo è aumentare ogni anno il numero dei defibrillatori, ma anche aumentare l’informazione e la formazione”. Il sindaco Beretta: “Grazie alle aziende che hanno collaborato al progetto e che nel loro dna hanno il valore dell’impegno sociale”.
Gli apparecchi sono praticamente già tutti installati. Questa mattina, lunedì 23 dicembre, verrà piazzato il defibrillatore presso lo studio dentistico Bonfiglio. Manca all’appello solo quello dal Comune che verrà messo in piazza Liberazione entro il mese di gennaio 2020 e quello a Palazzo Bertello previsto entro il mese di febbraio.
In Italia ogni giorno 200 persone vengono colpite da arresto cardiaco e i primi 5 minuti sono decisivi. Ecco perchè il comune di Borgo San Dalmazzo ha deciso di aderire al progetto BattiKuore dell’azienda “Bna Srls di Boves.
L’arresto cardiaco può colpire tutti e in qualsiasi momento. Grazie ai DAE, qualsiasi persona può salvare una vita. Questi dispositivi salvavita consentono di incrementare materialmente il grado di sicurezza della salute di tutti i cittadini
Il progetto BattiKuore consiste nella fornitura a tempo indeterminato di defibrillatori semiautomatici di emergenza, per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.
La presentazione venerdì sera nella sala consiliare del Municipio alla presenza del sindaco Gian Paolo Beretta e del titolare “By New Action” Rosario Lo Forte. Hanno partecipato anche gli assessori Beppe Bernardi, Anna Bodino, Alessandro Monaco e la consigliera Antonella Dutto, oltre a molti sponsor dell’iniziativa.
Sono proprio gli sponsor – ben 41 tra imprese locali, enti ed associazioni – ad avere reso possibile il progetto Battikuore. Una partecipazione che dà al progetto un grande valore etico e sociale e coinvolge davvero tutti i cittadini del territorio. Ecco l’elenco degli sponsor: L’Auto, Bianco Vini, Gba Ponteggi, Alpi Vivavi Viale Paolo, Edil Fantino, Prosit Pizzeria, Dolce Casa Arredamenti, Turbo Diesel, Barale Portoni, Borgo Segnaletica, Marco Manutenzioni Fabbro, Mondino Cartongesso, Azienda Agricola Lovera- Beguda, Borgo Casa Immobiliare, Briciole Di Fantasia Panetteria, Aelle Tendaggi, Blangero Raimondo Falegname, Masap, Intermotor, 3V Distributore Esso, Borgo Design Arredamenti, Acciderba Fiorista, Dulcioliva Cioccolato, Auto Dutto Albertio Autoricambi, Sicom, Sognalibro Libreria, Pepino Colorificio, Giuliano Avvolgibili, Maef Officina Meccanica, I Giardini Del Benessere, Farmacia Sant’Andrea, Elbo Srl Queen Touch Boowling, Hadir Aousji Bechir Frutta Verdura, Julie’S Shool Of Dancing, Bonfiglio Roberto Dentista, Croce Rossa Comitato Bsd, Casa Di Riposo Padre Fantino, Avis Borgo San Dalmazzo, Aido, Alpini, Comune.
“Grazie a tutti quelli che hanno partecipato – ha dichiarato Rosario Lo Forte -: in primis l’amministrazione comunale, la Croce Rossa, l’Avis e l’Aido. Nostro obiettivo è aumentare ogni anno il numero dei defibrillatori, ma anche aumentare l’informazione e la formazione. Vogliamo creare una mappatura dei Dae presenti e futuri, oltre che creare nei cittadini la consapevolezza e l’utilità della presenza di questi strumenti salvavita dando il via anche ad un passaparola virale positivo. Dopo Borgo San Dalmazzo, lavoreremo su Vicoforte, poi Cuneo e Boves”.
“Un grande plauso a Rosario Lo Forte per la sua sensibilità – ha detto il sindaco Gian Paolo Beretta -. Una città cardio protetta era il mio obiettivo. Grazie alle aziende che hanno collaborato al progetto e che nel loro dna hanno il valore dell’impegno sociale. Grazie agli amici Alpini che hanno già donato un defibrillatore l’anno scorso”.
Ha parlato anche Marco Chiotti, titolare dell’agenzia Immobiliare Borgo Casa che ha donato ben due apparecchi: “Dopo tanti anni di lavoro e di rapporti umani e professionali con i borgarini mi sentivo in debito con la città. Si è trattato di un dare avere”.
“Battikuore è un progetto importante ma ne partiranno altri due a carattere sociale – ha specificato l’assessore Bernardi -: verrà attivato un mezzo per il trasporto di persone che hanno bisogno di fare una visita medica grazie alle associazioni Don Luciano Pasquale, Aib e Avis, oltre ad una collaborazione con la onlus di Confartigianato per dare contributi a famiglie numerose in difficoltà a pagare la retta della mensa”.
I defibrillatori che verranno installati sono nuova fabbricazione e conformi alla direttiva 93/42/ECC. Sabato
18 gennaio si svolgerà a Borgo San Dalmazzo un primo corso BLSD (Basic Life Support -Defibrillation)
, supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce) con rilascio di attestato da parte della Regione.